A Limena (Padova), un nuovo confronto operativo tra i presidenti dei GAL veneti
Notizie
Scritto il 06-05-2025

A Limena (Padova), un nuovo confronto operativo tra i presidenti dei GAL veneti

Si è tenuto nel pomeriggio ieri, lunedì 5 maggio, presso l’Antica Trattoria Bertolini di Limena, in provincia di Padova, un nuovo incontro in presenza del Tavolo di Coordinamento dei GAL del Veneto, che ha visto riuniti i presidenti dei Gruppi di Azione Locale regionali.

Un appuntamento significativo per il confronto e la definizione condivisa delle strategie territoriali legate ai nuovi PSL (Piani di Sviluppo Locale), nell’ambito della programmazione LEADER 2023-2027, ma anche con uno sguardo rivolto al futuro e alla prossima Programmazione.

«È stato un incontro molto proficuo e stimolante tra noi presidenti dei GAL regionali, finalizzato certamente a fare il punto della situazione sui PSL in corso, ma anche a porre lo sguardo un po’ più in là. – afferma Ermanno Anselmi, presidente del GAL Baldo-Lessinia, vice coordinatore del Tavolo  – Durante la seduta abbiamo analizzato punti di forza e di debolezza fin qui riscontrati dalle singole realtà, per capire di cosa è necessario fare tesoro e di cosa, invece, è necessario porre rimedio».

«Di certo, abbiamo condiviso la necessità di stringere ancor di più, per il futuro, il dialogo operativo con i soci, e in particolare con le associazioni di categoria. – conclude il presidente del GAL Baldo-Lessinia – A breve sarà convocato un tavolo di lavoro proprio con queste ultime per abbozzare un documento programmatico da consegnare alla dirigenza istituzionale e politica regionale, contenente stimoli e richieste che emergono dal basso, con lo scopo di migliorare ancora di più l’efficacia delle nostre azioni sui territori di competenza in vista della prossima Programmazione 2027-2033».

Cos’è il Tavolo di Coordinamento

Il Tavolo riunisce i nove GAL del Veneto: GAL Adige, GAL Alta Marca Trevigiana, GAL Alto Bellunese, GAL Baldo-Lessinia, GAL Delta Po, GAL Montagna Vicentina, GAL Patavino, GAL Prealpi Dolomiti e GAL Venezia Orientale. Attivo sin dagli anni ’90, il Coordinamento svolge un ruolo fondamentale nel valorizzare il contributo dei GAL alle politiche di sviluppo rurale, rappresentandoli in modo unitario nelle sedi regionali e nazionali. È composto dai presidenti di ciascun GAL e supportato da un Tavolo Tecnico formato dai rispettivi direttori. La presidenza per il biennio 2025-2026 è affidata al GAL Montagna Vicentina, presieduto da Agostino Bonomo, con il supporto operativo del GAL Baldo-Lessinia.

I numeri della rete GAL in Veneto

A testimoniare l’efficacia dei Gruppi di Azione Locale del Veneto sono i numeri: nel ciclo 2014-2022, grazie allo strumento LEADER, i GAL veneti hanno finanziato 1.614 progetti con oltre 74,6 milioni di euro di aiuti pubblici, generando un impatto economico complessivo di circa 120 milioni di euro sul territorio. Le priorità hanno riguardato il turismo sostenibile (70% degli aiuti concessi), lo sviluppo delle filiere locali (14%) e la diversificazione economica (8%).

I GAL operano su un’area complessiva di oltre 10.000 km², che coinvolge 271 comuni e una popolazione di oltre 1,2 milioni di abitanti, rappresentando un fondamentale presidio di sviluppo e innovazione nelle aree rurali del Veneto.

Il ciclo di programmazione attuale (2023-2027) è centrato su nuove sfide legate alla valorizzazione del paesaggio, alla resilienza delle comunità locali e al potenziamento dei servizi nelle aree marginali, puntando sempre di più su cooperazione e buone prassi tra territori.