Domenica 12 ottobre, visite gratuite in 147 aziende agricole della regione,
35 delle quali si trovano nella Provincia di Vicenza

Il Gal Montagna Vicentina invita le famiglie, i ragazzi, i gruppi e tutti coloro che desiderano conoscere da vicino le attività rurali delle aziende agricole a visitare le Fattorie Didattiche della Provincia di Vicenza e di tutto il Veneto, durante la Giornata Aperta fissata per domenica 12 ottobre.

Il tema proposto durante l’evento è “L’agricoltura familiare per nutrire il futuro”. Per questo le Fattorie Didattiche mettono a disposizione le proprie aziende per testimoniare uno stile particolare di fare agricoltura, che non si limita alla sola produzione agroalimentare, ma comprende un prezioso insieme di conoscenza, cultura e tradizione rurale veneta.

La Giornata Aperta segue un filo conduttore che parte dal riconoscimento dell’Onu del 2014 come Anno Internazionale dell’Agricoltura, per arrivare sino al tema dell’Expo Milano 2015: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. L’obiettivo è la diffusione di un uso consapevole e sostenibile del cibo, dell’acqua e dell’energia.

Le visite didattiche sono gratuite, ma richiedono una prenotazione. Per scegliere la fattoria da visitare è sufficiente consultare i siti www.regione.veneto.it e www.veneto.to, oppure il profilo Facebook “Fattorie Didattiche Aperte”. Si potranno così scoprire i diversi programmi e trovare i recapiti telefonici per la prenotazione.

Durante la visita alle strutture è importante mantenere il rispetto e l’attenzione necessari per l’ambiente e per chi vi lavora. I servizi come la ristorazione o il soggiorno in fattoria hanno un costo. Infine, si potrà partecipare al concorso fotografico “Il mio scatto in fattoria” (regolamento presente in Internet).

Allegato: comunicato stampa del GAL Montagna Vicentina

Comunicato stampa del Coordinamento dei GAL del Veneto - 11 marzo 2014

Oltre 1.500 progetti finanziati, con un contributo di oltre 93 milioni di euro, provenienti dal fondo comunitario FEASR ed un investimento di circa 155 milioni di euro. Sono questi alcuni dei risultati raggiunti dai 14 Gruppi di Azione Locale del Veneto, nell’attuazione del IV Asse Leader del Programma di Sviluppo Rurale nel corso della Programmazione 2007 – 2013. Di risultati e delle proposte per la definizione dei nuovi Programmi operativi 2014-2020 si è fatto portavoce ieri, 11 marzo, il presidente del Coordinamento, Eugenio Zaggia, nel corso dell’incontro tra i 14 GAL della Regione Veneto ed il Consiglio Regionale del Veneto, organizzato dal Presidente Clodovaldo Ruffato.

Il Presidente E. Zaggia, nel presentare i risultati raggiunti, ha ricordato che i GAL, costituiti da partenariati misto pubblico-privati, che coinvolgono nel Veneto 427 portatori di interesse collettivo, hanno interessato con i loro Programmi di Sviluppo Locale una popolazione di 1,7 milioni di abitanti, distribuiti nei 378 Comuni (65% dei Comuni del Veneto) che costituiscono le “aree GAL” di riferimento.

Dopo la presentazione dei risultati, sulla scorta dell’esperienza maturata dai GAL del Veneto, il Presidente E. Zaggia si è soffermato sulle proposte per la definizione dei nuovi Programmi Operativi e del prossimo Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020, in fase di elaborazione anche da parte della Regione Veneto.

La presentazione dei risultati ed i suggerimenti per la prossima programmazione sono stati raccolti anche dal Vicepresidente della IV Commissione “Agricoltura”, Graziano Azzalin che, assieme ad alcuni Capigruppo Consiliari, hanno partecipato all’incontro.

Ricordando che per la prima volta i futuri Programmi della Regione Veneto dovranno essere approvati anche dal Consiglio Regionale, il Presidente Ruffato ha sottolineato con favore il ruolo assunto dai GAL nell’attivazione di politiche in grado di favorire lo sviluppo delle aree rurali del Veneto, confermando anche per questo l’impegno a garantire una efficace prosecuzione di tali esperienze con la Programmazione 2014 – 2020.

L'analisi delle priorità del territorio: un passo indispensabile per attuare le iniziative di sviluppo dell'Unione Europea

La consultazione delle realtà territoriali si è svolta nei mesi scorsi e rappresenta una preziosa indicazione per la programmazione economica

Sono stati presentati lo scorso 15 novembre ad Asiago i risultati della consultazione "Montagna Veneta 2020", corposa indagine realizzata dal Gal Montagna Vicentina attraverso l'agenzia European Project Consulting. Si tratta di un'analisi del territorio mirata alla definizione dei prossimi interventi necessari per favorire la crescita economica e sociale dell'intera area montana della regione, nel periodo 2014-2020.

All'incontro erano presenti i rappresentanti delle realtà economiche e sociali della Montagna Vicentina, tra cui molti sindaci. Per l'Altopiano di Asiago e dei Sette Comuni erano presenti i sindaci di Asiago, Conco, Lusiana, Roana e Rotzo, con rappresentanti di Foza, Enego e della Comunità Montana dei Sette Comuni.

Erano altresì presenti, tra gli altri, i sindaci di Caltrano e di Salcedo, le comunità Montane del Brenta e Astico-Brenta, i rappresentanti del Consorzio Turistico e del Consorzio Pro Loco, delle Associazioni dei Commercianti e degli Artigiani, di realtà sociali come Aido, e culturali, come il Museo di Foza. Alla presentazione ha assistito l'intero consiglio direttivo del Gal Montagna Vicentina.

L'analisi segue le indicazioni contenute nel protocollo d'intesa "Montagna Veneta 2020 - Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva della Montagna Veneta", siglato lo scorso gennaio a Pedavena e contribuirà al raggiungimento degli obiettivi strategici dell'Unione Europea "Europa 2020".

La conferenza ha visto l'intervento introduttivo del presidente del Gal Montagna Vicentina Dino Panozzo, che ha preceduto la relazione di Giovanna Brunelli, Area Ricerca Finanziamenti e Progetti di European Project Consulting, che ha illustrato i contenuti della ricerca e i risultati raggiunti.

Le preziose informazioni, elementi indispensabili a ogni amministratore per definire i propri programmi e le azioni d'intervento dei prossimi anni, sono poi state commentate dall'Assessore al Turismo e alla Montagna della Regione Veneto Marino Finozzi al quale sono state indicate alcune limitazioni che nell'attuale programmazione non consentono al consiglio d'amministrazione di effettuare completamete gli investimenti. Il Sindaco di Asiago Andrea Gios ha chiuso gli interventi.

In allegato, un riassunto dei risultati raggiunti dalla consultazione: MontagnaVeneta2020Risultati.pdf

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